mercoledì 27 gennaio 2010

Finalmente un piatto senza l'utilizzo del bimby...Cacio e Ova :-)

Beh......era ora che postassi qualcosa senza utilizzare il bimby vero?! Altrimenti, come hanno potuto pensare Natalia e Sabrine, sembra che io non ne possa fare a meno (.....e non è proprio così.....ma quasi :-) :-) ..... scherzo naturalmente!).
Tralasciando la mia passione per questo elttrodomestico, veniamo a noi! Come ho scritto nel post precedente, spesso le cose semplici sono anche buone.....beh, vero è che anche le ricette povere, magari della tradizione contadina, spesso sono semplici e buone, se non di più!


Voglio parlarvi infatti di un piatto tipico della tradizione contadina abruzzese......che mi ha conquistata al primo assaggio! Direte voi.......ma tu sei piemontese di origini langarole (come ho già spiegato nel post dei baci) .....cosa centri con un piatto abruzzese?! Beh.....come ci insegna la cara Paoletta col suo contest sulla cucina pugliese e lucana.....non bisogna mai smettere di imparare! E io questa ricetta l'ho imparata dalla vicina di casa di mia mamma, originaria di Vasto, e grande interprete della cucina semplice e della tradizione!
Cercando un po' in giro, ho notato che la preparazione di queste "polpette di uova formaggio e pangrattato" prevede sempre la frittura finale.....la particolarità di questo piatto invece è di non essere fritto (quindi più salutare); è ottimo inoltre da consumare sia caldo che freddo: è per questo che i contadini, come mi ha raccontato Rosa, lo preparavano in anticipo, e poi lo portavano con sè nei campi da consumare come pasto durante la pausa dal lavoro!
Dopo averlo assaggiato la prima volta fatto da Rosa, non ho potuto non chiederle di insegnarmi a prepararlo.....spero che piacerà anche a voi!



CACIO & OVA (RICETTA ABRUZZESE)

Ingredienti (10/12 quenelle)
• 2 uova
• 8 cucchiai di grana grattugiato
• 5 cucchiai di pecorino grattugiato
• 4 cucchiai di pane secco grattugiato
• 1 cucchiaino raso di farina
• 1 peperone rosso
• 2 cubetti di scalogno/porro stufato (in alternativa porro o cipolla freschi)
• 5 cucchiai di salsa rustica di pomodoro
• 1 cucchiaino di dado vegetale bimby (o dado classico)
• 2 cucchiai d’olio

Preparazione
Tagliare il peperone a listarelle corte e sottili, quindi iniziare ad appassirlo con l'olio in un tegame antiaderente a fuoco vivace. Aggiungere quindi il porro stufato e mescolare amalgamando i due ingredienti. Versare la salsa di pomodoro, mescolare nuovamente, aggiungere un po’ d’acqua, quindi coprire e cuocere a fuoco lento per tre quarti d’ora circa, controllando di tanto in tanto e aggiungendo acqua per non lasciare mai asciugare. Intanto in una ciotola amalgamare le uova sbattute con i formaggi, il pangrattato e la farina, in modo da ottenere un composto morbido ma compatto. Trascorsi i 45 minuti di cottura del peperone (deve risultare bello morbido) preparare col composto ai formaggi delle quenelle, metterne una nel tegame per verificare che resti soda e non appiattisca (se succede, vuol dire che al composto bisogna aggiungere ancora un po’ di pangrattato e formaggio!), quindi disporre le quenelle nel tegame e proseguire con la cottura, scoperta, per altri 15-20 minuti circa, aggiungendo sempre acqua se serve.
Servire caldi……meglio se il giorno dopo: prendono più gusto e sono eccezionali!

Questa ricetta è pubblicata anche su Quisquilie, con le fotografie di tutti i passaggi per eseguirla: per vederli Clicca Qui!


Con questa ricetta partecipo alla Raccolta di Vale

5 commenti:

Vale ha detto...

Hai ragione: spesso le cose semplici sono le più buone... originalissima questa ricetta, e deve essere buona buona! Grazie mille!! un bacio

fiordisale ha detto...

bè si ecco, io col Bimby non mi ci trovo proprio (non perchè ce l'ho intendiamoci è che proprio è un altro mondo ed io sto dall'altra parte, quella coi mattarelli, se riesci prova ad far coesistere i due mondi, scoprirai un sacco di cosa divertenti :-)))

maetta ha detto...

@Vale
sì, sono proprio buoni!!! a me hanno conquistata al primo assaggio! baci

@Fiordisale
mi spiace che non ti trovi bene col bimby, io lo trovo un ottimo alleato in cucina! in ogni caso i due mondi, bimby e senza, per me coesistono benissimo! perchè cucino sia col bimby che senza! semplicemente...lo uso! e penso di avere imparato ad usarlo bene, ammortizzando brillantemente la spesa fatta per acquistarlo! Tutto qua! Spesso c'è chi pensa che chi usa il bimby lo faccia perchè non sa cucinare...non è così, perchè se in primis non hai la passione per la cucina....il bimby da solo non farebbe nulla! è un aiuto, un valore aggiunto...magari anche tu potresti provare a vederlo con occhi diversi, sicuramente sarebbe utile anche a te! nulla vieta di mattarellare dopo aver impastato! Un abbraccio MARA

natalia ha detto...

ciao, scusami per l'assenza prolungata ma i colloqui dei professori mi hanno tolto quel poco di tempo che avevo a disposizione per le mie care letture. questo piatto è spettacolare, ne avevo sentito parlare ma non avevo ancora avuto l'occasione di cucinarlo, ora non ho più scuse, baci

maetta ha detto...

@Natalia
Tanto io sono qui....mica scappo!
di questa ricetta io me ne sono innamorata al primo assaggio...prova a e mi saprai dire! baci