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lunedì 27 maggio 2019

Dedicata agli intolleranti a uova e latticini..... Crema Pasticcera Vegan!!!

Di recente grazie al corso di teatro organizzato dalla scuola di mio figlio, riservato a genitori e insegnanti dell'Istituto, con i miei temerari compagni di avventura abbiamo messo in scena lo spettacolo "Totò Sapore, il Cuoco Prigioniero"!!!
E' stata un'esperienza entusiasmante, la riuscita della rappresentazione è andata ben oltre le aspettative, grazie a un bel gruppo che ha lavorato insieme, e grazie alla bravura del nostro regista Gianni Bissaca!!!
Sarà perchè la vera protagonista dello spettacolo era la pizza??? :-)


Beh, pizza a parte, era inevitabile parlare di cibo durante le pause delle prove ;-)  così con Giuliana ho ricordato una crema pasticcera che avevo fatto tempo fa, vegana ma che non aveva nulla da invidiare alla crema pasticcera tradizionale, e soprattutto adattissima a chi è intollerante ai latticini e alle uova!
L'avevo scovata sul sito di Natalia, e mi sono resa conto che non l'avevo mai postata!!!
Rimedio subito!!!

martedì 29 maggio 2018

Di Anniversari, di Bomboniere, e di..... Baci!!!

Oggi sono 14 anni di Matrimonio!!!
14 anni di Cammino Insieme, di Sfide, di Progetti, di Lavori, di Litigate e di Risate, di Difficoltà e di Soddisfazioni... e nel mentre Ottavio....
Che dire... 14 anni non sono pochi, non sono tanti... sono i NOSTRI!

Una dedica particolare in questo giorno speciale.....


...i Baci, quelli al cacao, tipici del ponente ligure...





...e le bomboniere del mio Matrimonio, che confezionai personalmente una ad una, oltre a bigliettini, buste e partecipazioni.... tutte stampate su pregiata carta tessuto e rigorosamente HomeMade!!!

lunedì 9 marzo 2015

Quando le ricette hanno origini antiche...la Farinata!!!

La farinata, preparazione a base di farina di ceci, è una specialità tipica della Liguria di Levante, ma è molto diffusa anche nel basso Piemonte, in particolare nelle zone di Nizza Monferrato e Acqui Terme.













E' un impasto preparato con ingredienti molto semplici e poveri: farina di ceci, acqua, sale ed olio.
Da cosa ho potuto leggere in giro, le origini della farinata risalgono addirittura al periodo dei Greci e dei Romani, quando pare che i soldati usassero preparare un "miscuglio" di farina di ceci ed acqua che veniva poi fatto cuocere al sole o sullo scudo, per sfamarsi velocemente e con poca spesa.
L'utilizzo della farina di ceci fra i soldati era così diffuso, che proprio una leggenda narra che nel 1284, di ritorno da una battaglia, le vittoriose navi della Marinara Repubblica di Genova si trovarono coinvolte in una tempesta, ed alcuni barili di olio e farina di ceci si rovesciarono bagnandosi di acqua salata. I marinai, cercando di recuperare tutto il possibile, misero ad asciugare al sole l'intruglio, ottenendo una specie di frittella. Nel tempo la fortuita e apprezzata ricetta venne migliorata, si pensò di cuocerla in forno, e nel 15° secolo proprio a Genova venne emesso un decreto che ne disciplinava la produzione!!  
L'influenza della Liguria verso il Basso Piemonte ha consentito nei secoli la diffusione di questa prelibatezza così come la conosciamo oggi!!!
In Piemonte la si conosce anche come "Bele Cauda": ad Acqui terme si usa mangiarla al piatto, con coltello e forchetta (se passate in zona, non perdetevi l'antica Trattoria da Bigat!!), mentre verso Nizza Monferrato assume anche la classica caratteristica di cibo da strada, servita in un cartoccio di carta paglia e da assaporare con le dita unte!!

Che dite.........vi ho fatto venire voglia di mangiarla????  ;-)

martedì 1 marzo 2011

Su richiesta di Natalia....Frittata/Farinata di Carciofi: è anche una ricetta per bene!

Ieri rileggendo tra i commenti di uno dei post di Natalia, ho notato che lei mi aveva fatto una richiesta: ricordarle come si fa la farinata coi carciofi, di cui avevamo parlato durante il mio breve soggiorno romano di poco più di un anno fa, e durante il quale ho avuto il piacere di incontrarla, anche solo per il tempo di un caffè!
Eh sì, perchè noi a Roma da Torino ci eravamo andati in macchina, e per la sosta pranzo io avevo preparato questa "cosa strana", una "frittata senza uova", in realtà una "farinata con verdure", insomma chiamatela come volete......che però è ottima per farcire dei panini, o da mangiare anche così, per uno spuntino veloce o perchè no, anche in un pic nic, in un buffet, o per un fresco aperitivo con un buon bicchiere di prosecco!
Perfetta in questo periodo in cui i carciofi sono ancora nel pieno della loro stagione!


Rileggendo gli ingredienti ho anche notato che poteva essere una "perfetta ricetta per bene"...... così ricca di verdura, di legumi (la farina di ceci) e semplice olio extra vergine di oliva e acqua.....
Quindi, ecco a voi questa invenzione della cucina di Che Gusto Sa??? che spero conquisterà anche voi!

lunedì 13 dicembre 2010

La magica notte di Natale...con Caffarel e la Torta al Cioccolato per Babbo Natale!

Buongiorno a tutti!!!!
Innanzi tutto mi scuso per la mia latitanza dai vostri blog, ma in questo periodo sono stata un po' presa, anche per far quadrare le cose in studio dal momento che questa settimana non ci sarò.......ebbene sì, dopo 22 anni di simbiosi coi miei occhiali, tra 2 ore circa mi opero per toglierli!!!! Farò il laser, e se dio vuole, potrò di nuovo mettere gli occhiali da sole senza lenti a contatto! Sono emozionata e un po' preoccupata....speriamo vada tutto bene, voi incrociate le dita per me! E aspettatemi per quando ritorno!!!!  ;-)

Ma ora veniamo a noi!
Quando sono stata contattata dalla Caffarel per prendere parte alla loro bellissima iniziativa Natale con il Cioccolato Caffarel, dopo le contrastanti sensazioni di cui vi avevo parlato qui, mi sono effettivamente resa conto che avrei dovuto presentare una ricetta a base di cioccolato....che fosse possibilmente della tradizione...di famiglia, tipica regionale, o quant'altro!
Pensa che ti ripensa, io una ricetta cioccolatosa della tradizione intesa in senso stretto....proprio non ce l'ho :-(
Mamma mia, e ora come faccio??? Pensa che ti ripensa di nuovo.....mi si accende una lamapadina: ma quand'è che una ricetta può essere considerata della tradizione? In effetti qualsiasi gesto diventa una tradizione solo quando le persone lo fanno diventare tale.....


E allora.....ecco la mia proposta!

lunedì 8 febbraio 2010

Ma quanti nomi per la stessa bontà!!! Bugie!!!

Eh sì......chiamale come vuoi ma sono sempre buone......
BUGIE, CHIACCHIERE, CROSTOLI, GALANI, FRAPPE, LATTUGHE....
Ne conoscete altri?! CENCI (come dice giustamente Federica!), oppure GALE come suggerisce Alessia!)


Ieri mattina la mia cucina sembrava un cantiere.....avevo deciso infatti di preparare sia le bugie che le frittelle di mele.....già che c'ero, per friggere una cosa, ne ho fritte due!
Peccato che nello stesso giorno a mio figlio sia esplosa la varicella....così niente carnevale.....
Vabbè, cose che succedono quando si hanno 4 anni...spero solo non succeda anche a me a 34......visto che da piccola non l'ho fatta!