Quando all'improvviso ti trovi con figlio, marito e genitori influenzati... puoi solo sperare di resistere, e non ammalarti anche tu!!!
In questi giorni l'epidemia influenzale ci ha travolti, e tra febbre, dolori e inappetenze generali, il marito ha menzionato il brodo di cavolo... reminiscenza lontana di cosa cucinavano una volta le nonne e sua mamma quando si era malati...
Così, forte della tradizione, ho preso un bel cavolo cappuccio rosso che da giorni mi faceva l'occhiolino dall'orto, ne ho eliminato le foglie più esterne e le nervature, e ne ho preparato un brodo "del cuore"!
In realtà il risultato non è solo un brodo, ma una sorta di minestra molto "lenta", semplice e delicata, che si è rivelata un vero e proprio "comfort food", in grado di farsi mangiare anche dalla mia malatissima famiglia!!!
Eccone la "non ricetta": io ho utilizzato un cavolo cappuccio rosso... che effettivamente regala un brodo dal colore inusuale, magari un po' inquietante :-D ma a piacere potete usare il tipo di cavolo che preferite!!!