Piatto Semplice, Effetto da Chef....... Ragù di Mare!!!

Il pesce costa! 

Costa abbastanza comprarlo (anche se non così tanto in più di una carne di qualità), ma soprattutto costa mangiarlo al ristorante!

E' consuetudine ormai vedere prezzi alti nei menù quando si tratta di piatti a base di pesce...persino nei posti alla buona ma veraci come piacciono a me, dove magari si propongono menù a prezzo fisso con piatti del giorno, il menù di mare è sempre più caro del menù di terra!!!

Certo i prezzi alti delle portate di pesce non sono sempre giustificati....il pesce azzurro ad esempio fa benissimo e costa poco, ma al ristorante costa comunque sempre tanto!!! Probabilmente è la lavorazione che incide molto....trattare e pulire il pesce non è semplice, e richiede certamente delle accortezze in più rispetto ad altri cibi!

Un modo però per mangiare a casa una prelibatezza da ristorante.... spendendo davvero poco, è preparare questo ragù di mare!

Bisogna procurarsi del cosiddetto "misto zuppa", di cui vi ho già parlato in questo post della zuppa... purtroppo non si trova dappertutto, io l'ho scoperto in quel di Venezia, dove costa davvero poco e quando vado ne faccio scorta a Rialto da portare a casa! Magari parlandone col vostro pescivendolo, può darsi riusciate a farvelo preparare...in fondo sono parti di scarto!!!

Ma vi assicuro che ne vale la pena!!!!

RAGU' di MARE

Ingredienti

• 1 kg di polpa mista di pesce tagliata a spezzatino e senza scarti (tonno, nocciolino, salmone, merluzzo….)
• 30 gr d’olio
• 2 spicchi d’aglio
• 1 barattolo piccolo di polpa di pomodoro finissima (da 210gr)
• Qualche fogliolina di prezzemolo
• Sale e pepe q.b.

Preparazione

In una pentola riscaldare abbondante acqua, quindi far bollire per pochi minuti la polpa di pesce. Tenere da parte l’acqua, scolare la polpa e lasciarla raffreddare. Sbucciare gli spicchi d’aglio, tagliarli a metà ed eliminare il germoglio, quindi in un tegame mettere l’olio, gli spicchi d’aglio e soffriggere a fuoco vivace per qualche minuto, facendo insaporire bene l’olio con l’aglio senza bruciarlo. Al termine, eliminare gli spicchi d’aglio, versare la polpa di pomodoro e continuare a cuocere a fuoco lento, aggiungendo un paio di mestolate di acqua di cottura del pesce. Intanto eliminare dalla polpa tutte le pelli, gli scarti, le lische e le spine visibili, sbriciolarla grossolanamente e trasferirla man mano nel tegame col pomodoro. Aggiungere a piacere il prezzemolo tritato, aggiustare di sale e pepe se piace, e continuare la cottura per circa mezz’ora, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo acqua di cottura del pesce al bisogno. La polpa si deve delicatamente disfare, a quel punto il ragù è pronto.

Note

- Lasciare riposare il ragù almeno mezza giornata prima di utilizzarlo, si insaporisce al meglio!

- Per utilizzarlo, cuocere la pasta in acqua bollente, scolarla, saltarla in padella col ragù di mare, impiattarla e servirla con un pizzico di prezzemolo fresco tritato.

- I formati di pasta variano a seconda del gusto personale, anche se in abbinamento a questo ragù io preferisco gli spaghetti… o ancor di più le tagliatelle all’uovo di mia mamma… ecco, quelle della foto, che poi sono i suoi tajiarin, semplicemente più larghi!!!

Buon Appetito!!!