Un paio di weekend fa sono stata in quel di Prali, in Val Germanasca, in occasione della festa della patata!
Le patate di montagna hanno un gusto e una consistenza diversi, crescono in una terra difficile da coltivare, e la festa della patata a Prali è ormai un consueto appuntamento di settembre da molti anni!!!
Noi ne approfittiamo per fare scorta per l'inverno di questo prezioso tubero, così versatile e utile in cucina!
In più, durante la festa era presente un piccolo mercatino, dove ho potuto acquistare un libro che ha immediatamente attirato la mia attenzione... "Patata Sovrana", di Elma Schena e Adriano Ravera, edito da Blu Edizioni.
Un libro davvero interessante, che spiega in maniera impeccabile come la patata, originaria del nuovo mondo e giunta quindi nel nostro continente solo dopo il 1500, sia stata all'inizio snobbata, non voluta, ritenuta cibo poco sano o addirittura inutile...
Solo grazie al suo più grande estimatore, il farmacista Antoine Parmentier, dal 1772 in poi la patata è entrata da regina sulle tavole di Francia, e poi dell'Europa, divenendo in molti casi simbolo di piatti tipici nazionali!
Senza dimenticare che la patata, nei secoli, ha costituito il modo più semplice ed economico per sfamare popolazioni devastate da guerre e carestie, dando il suo contributo più cospicuo alla ricerca di una risposta alla fame antica dell'Europa, per la quale Cristoforo Colombo e le sue Caravelle erano partiti.
Insomma, una vera sovrana, ormai irrinunciabile sulle nostre tavole!!!
Io ve la propongo qui in una preparazione semplicissima, che vi permetterà di gustare la patata in tutta la sua umile ma unica bontà! Ottavio, cucinate così, le adora!!!!
PATATE al FORNO, con la BUCCIA
Ingredienti (3 porzioni circa)
·
500 gr circa di patate medio piccole
·
1 cucchiaio di sale + q.b.
·
1 cucchiaio colmo di bicarbonato
·
olio q.b.
Preparazione
Lavare
bene le patate senza sbucciarle, quindi tagliarle a spicchi nel senso della
lunghezza (gli spicchi dovranno essere il più possibile simili come dimensioni,
in base alla grandezza delle patate, tagliarle in due, tre o quattro, evitando
di scegliere patate troppo grosse). Sciacquare per eliminare l’amido, intanto
portare a bollore una pentola con dell’acqua, aggiungere il sale, il
bicarbonato e le patate e cuocerle per circa 6-7 minuti (dovranno risultare
tenere ma non sfaldarsi). Scolarle, asciugarle con carta assorbente, rimetterle
nella pentola e condirle con olio mescolandole delicatamente. Disporle sulla
placca foderata di carta forno ben distanziate tra loro e con le parti tagliate
rivolte verso l’alto, salarle e cuocerle in forno statico a 190° per circa 25-30
minuti. Negli ultimi 10 minuti azionare il grill, e aggiungere a piacere
qualche aroma. Servire calde… avranno il cuore tenero ma una crosticina dorata,
grazie alla pre-bollitura e al bicarbonato!
Buon Appetito!!!
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