Il cavolo nelle sue tante forme e colori (liscio, verza, cappuccio, viola, nero...) è una tipica verdura invernale non sempre amata, forse a causa del pungente odore che rilascia al momento della cottura, così come cavolfiori e broccoli!
In generale i cavoli hanno però il pregio di essere una verdura economica, ricca di vitamine e sali minerali, e soprattutto molto gustosa!
Si prestano bene per svariate ricette di minestre, come contorno ed il cavolo liscio in particolare è l'ingrediente principe di una tipica ricetta piemontese, gli involtini di cavolo chiamati Caponét!
La parola Caponét significa piccolo cappone, forse a richiamare una somiglianza di questi involtini con dei piccoli capponi, avvolti da una pelle rugosetta, ed in alcune zone dove vengono preparati vengono chiamati anche Pes-Coi, ovvero pesce-cavolo, in questo caso a richiamare una somiglianza degli involtini con dei piccoli pesci comodati!!!
Aldilà dell'origine del nome di questi involtini, i Caponét sono buonissimi!
Qui trovate la ricetta canonica piemontese di come li preparo io di solito! Inutile dire che si possono fare un sacco di variazioni sul tema, oltre al fatto che questi deliziosi involtini si prestano in maniera magistrale ad essere una perfetta ricetta di riciclo!
CAPONèT o PES-COI (Involtini di Cavolo)
Ingredienti
(16 involtini)
· 8 foglie larghe di cavolo
· 300 gr di macinato di bovino da sugo
· 50gr circa soffritto misto (sedano carota cipolla)
· 250 gr circa di cavolfiore lesso
· 50gr di grana grattugiato
· Pangrattato q.b.
· Olio, sale e pepe q.b.
Preparazione
Note
· 300 gr di macinato di bovino da sugo
· 50gr circa soffritto misto (sedano carota cipolla)
· 250 gr circa di cavolfiore lesso
· 50gr di grana grattugiato
· Pangrattato q.b.
· Olio, sale e pepe q.b.
Cuocere a
vapore le foglie del cavolo, così che rimangano belle tenere, disporle su un
canovaccio, lasciarle raffreddare, quindi tagliarle a metà eliminando il
costone più duro. In una padella soffriggere in abbondante olio il preparato di
sedano carota e cipolla, intanto tritare finemente il costone di cavolo
eliminato dalle foglie e aggiungerlo al soffritto. Aggiungervi anche la carne e
rosolarla per circa 10 minuti. Unire i cavolfiori e amalgamare il tutto facendo
attenzione a sbriciolare per bene la carne (a piacere il composto può essere
passato appena nel mixer, ma non deve diventare una crema). Aggiungere il grana
grattugiato e tanto pangrattato fino ad ottenere un composto compatto ma
morbido, aggiustare di sale e pepe quindi preparare i caponet, distribuendo il
composto sulle foglie di cavolo e chiudendo a fagottino. Disporre in una
pirofila leggermente unta, spolverare con un po’ di grana grattugiato e cuocere
in forno preriscaldato a 180° per 15/20 min circa, cottura ventilata. Servire
caldi.
- Il cavolo
io lo preferisco liscio, ma va bene anche verza.
- Qualora le
foglie di cavolo fossero piccole, cuocerne in una quantità maggiore, così da
ottenere comunque 16 involtini circa.
- A
piacere al ripieno si può aggiungere un uovo per legare, ma non è
indispensabile, il ripieno è perfetto anche così.
Buon Appetito!!!
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